Adria ha partecipato alla Dakar con un partner di livello mondiale, il Red Bull KTM Factory Racing Team, ogni anno a partire dal 2013. Sono ormai dieci volte, quindi, che gli autocaravan Adria accompagnano dall'inizio alla fine i maggiori brand motociclistici in gara. La Dakar è,
per eccellenza, il test di resistenza e affidabilità più duro in assoluto.
Gli autocaravan Sonic, Matrix, Coral e Coral XL di Adria sono esattamente gli stessi che escono dalla normale linea produttiva, con soltanto un set aggiuntivo di pneumatici di ricambio. KTM, poi, li personalizza aggiungendo una serie di accessori speciali tra cui pale per la sabbia, stenditoi esterni e attrezzature di primo soccorso. "Il preferito dei piloti? Coral XL, per via del suo layout: i piloti dormono in letti fissi su ciascun lato del veicolo".
Gli autocaravan non seguono l'itinerario dei piloti, ma li precedono a ogni tappa per allestire il campo per la notte attraversando una combinazione di strade, sentieri e superfici che non si affronterebbero mai in condizioni normali.
Una volta nota come "Parigi-Dakar", la Dakar è una gara di rally organizzata dall'Amaury Sport Organisation. Svoltasi dal 1978 da Parigi a Dakar, in Senegal, per motivi di sicurezza è stata spostata in Sudamerica dal 2009 al 2019 e, dal 2020, in Arabia Saudita. Pur essendo una forte attrattiva per i professionisti, in questa gara gli amatori rappresentano in genere circa l'ottanta per cento dei partecipanti. Si tratta del rally di resistenza più estremo per ogni tipo di veicolo a motore. Il terreno è molto più difficile rispetto a quello che è possibile trovare nei rally convenzionali, con automobili da fuoristrada, camion e moto costretti ad affrontare dune, fango, erba di cammello e rocce. Le tappe giornaliere possono coprire brevi distanze ma arrivare anche fino agli 800-900 chilometri (500-560 miglia), per totalizzare una distanza complessiva di circa 8000 chilometri (5000 miglia) in 10-15 giorni. Solitamente partecipano circa 400 veicoli, non tutti però riescono ad arrivare alla fine; è proprio per questo che viene definito l'evento off-road di resistenza più estremo in assoluto nel mondo dei motori.
L'albo d'oro della Dakar
kTM Group vince la Dakar, con il supporto di un autocaravan Adria:
2013
Cyril Despres KTM
2014
Marc Coma KTM
2015
Marc Coma KTM
2016
Toby Price KTM
2017
Sam Sunderland KTM
2018
Matthias Walkner KTM
2019
Toby Price KTM
2022
Sam Sunderland GasGas
"LA DAKAR È IL TEST SU STRADA DEFINITIVO PER I NOSTRI Autocaravan. NON SOLTANTO PER LE ORE DI GUIDA ESTREME, INDISPENSABILI PER PRECEDERE IL PILOTA, MA ANCHE PERCHÉ DEVE RAPPRESENTARE UNA BASE SICURA AL TERMINE DI OGNI TAPPA. NESSUN ALTRO TEST AL MONDO RIESCE NEMMENO AD AVVICINARSI A TANTO, È UNA PROVA INCREDIBILMENTE IMPEGNATIVA. GUIDA A TUTTO GAS, CONDIZIONI CLIMATICHE ESTREME, TANTI TERRENI DIVERSI E LA NECESSITÀ DI OFFRIRE QUALCHE COMFORT DOMESTICO AI PILOTI E AI TEAM OGNI SERA. NON C'È SPAZIO PER ERRORI O AVARIE: OGNI Autocaravan DEVE OFFRIRE LE MASSIME PRESTAZIONI. IL SUPPORTO CHE ABBIAMO FORNITO A KTM E AI SUOI BRAND, AIUTANDOLI A VINCERE LA DAKAR COSÌ TANTE VOLTE NEGLI ULTIMI DIECI ANNI, È LA PROVA DELLA NOSTRA ESPERIENZA UNICA NEL PROGETTARE E PRODURRE VEICOLI DI LIVELLO MONDIALE".
Matjaz Grm, Direttore esecutivo sales & marketing di Adria Mobil
100% DAKAR. 100% QUALITÀ ADRIA
Abbiamo intervistato il team manager del team rally di KTM Group Norbert Stadlbauer per farci raccontare la sua esperienza con la Dakar e con Adria.
"OGNI ANNO, GLI Autocaravan ADRIA SONO DECISIVI PER LE NOSTRE PERFORMANCE E RAPPRESENTANO UN ELEMENTO CHIAVE DELLA NOSTRA OPERATIVITÀ. I PILOTI E LA SQUADRA POSSONO RIPOSARSI, NOI ABBIAMO UN CAMPO BASE MOBILE E, NONOSTANTE LE CONDIZIONI ESTREME, I VEICOLI RARAMENTE CI DANNO PROBLEMI, SE NON PER QUALCHE FORATURA OCCASIONALE O URTI DI MINIMA ENTITÀ. PROPRIO COME TUTTO IL TEAM KTM, ANCHE LORO DANNO IL 100%"
Cosa rappresenta la Dakar per KTM? Perché è così importante?
Per i nostri piloti e il nostro team, la Dakar è la gara più estrema di resistenza off-road dell'anno. Si tratta della competizione più importante dell'intero calendario del rally e ha anche un grande valore per la nostra azienda. È sempre la prima gara della nuova stagione motorsport, quindi per noi è davvero importante iniziare il nuovo anno con una vittoria alla Dakar
Descrivici l'esperienza della Dakar dal punto di vista del pilota e del team di supporto. Cosa succede?
La parte logistica a sostegno della Dakar è molto più impegnativa rispetto a qualsiasi altra gara, dal punto di vista della preparazione e anche del budget. L'importanza della gara e anche la sua lunghezza, con 12 tappe, ammanta l'evento di un'atmosfera davvero speciale. Vincere la Dakar è un lavoro di squadra e una vittoria per tutte le persone che prendono parte al progetto. Si tratta della gara off-road più impegnativa a livello sia fisico sia mentale.
Vincere la Dakar. KTM è stata a lungo dominante e sempre davanti o comunque tra i primi. Qual è il segreto per vincere la Dakar?
KTM era quasi abituata a dominare la Dakar. Negli ultimi anni, però, la competizione si è fatta più accesa. La vittoria di Sam Sunderland quest'anno è stata un grande successo per noi. Dopo aver vinto per 18 volte consecutive è stata dura accettare di non essere arrivati primi, ma abbiamo sviluppato una nuova moto e non potremmo essere più felici per essere nuovamente saliti sul gradino più alto del podio nel 2022. I sogni si realizzano solo grazie al lavoro di squadra; credo che il nostro segreto sia proprio questo.
Raccontaci gli episodi più belli e quelli più difficili delle ultime Dakar. Quali sono stati i momenti di euforia (e di disperazione) che ricordi più vividamente?
Momenti belli: tutte le tappe vinte o chiuse con buoni piazzamenti e il ritorno di tutti i piloti interi! Per quanto riguarda il 2022 nello specifico, la vittoria di Sam Sunderland e il terzo posto di Matthias Walkner. La sensazione che si prova quando si sale sul podio con il trofeo per il primo posto (noi lo chiamiamo ''Felix'') insieme a tutta la squadra è semplicemente incredibile e ripaga di tutta la fatica!Momenti difficili: gli incidenti o l'esclusione di qualche nostro pilota per un problema tecnico.
Raccontaci il 'supporto' dietro alla Dakar. Cosa serve per gareggiare e vincere? Qual è il contributo degli autocaravan Adria in tutto questo? Cosa pensano team e piloti di questi veicoli?
Avere un pilota sul gradino più alto del podio è un risultato ottenuto grazie al contributo di diversi fattori. I nostri meccanici, tecnici, team manager, sport manager e tutte le persone che si occupano della logistica giocano un ruolo fondamentale nelle performance del pilota; non potremmo raggiungere simili risultati senza i nostri partner, tra cui Adria. Gli autocaravan Adria sono di primaria importanza per il riposo e il recupero dei nostri piloti. I piloti, infatti, vivono letteralmente sui camper per due settimane. Hanno tutte le loro attrezzature, i pasti e qualsiasi altro oggetto stivato nel camper, pranzano e cenano lì e, naturalmente, si riposano lì nel pomeriggio dopo la doccia, oltre che per il sonno ristoratore notturno. Durante la Dakar, le giornate iniziano molto presto. La sveglia di solito suona tra le 3 e le 4 del mattino. Il tempo per dormire non è molto e, con tutto il rumore legato all'evento, Adria ci assicura almeno qualche ora di sonno tranquillo.
Gli autocaravan di Adria alla Dakar. Qual è la loro caratteristica migliore?
Come abbiamo visto la Dakar è una situazione estrema, quindi è fondamentale che tutto sia affidabile, resistente e facile da usare. Ci affidiamo molto alla qualità che Adria ci offre, e la mettiamo veramente a dura prova. Le condizioni sono davvero proibitive e il nostro team ha bisogno di concentrarsi solo sulla vittoria. Gli autocaravan sono semplici da allestire ogni giorno e hanno tantissimo spazio di stivaggio, indispensabile per portare con noi tutto il necessario.
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Adria Mobil progetta e produce veicoli ricreativi dal 1965, gestendo due siti produttivi all'avanguardia in Slovenia. A oggi, Adria Mobil ha prodotto oltre 600.000 veicoli ricreativi.
Per tutti gli autocaravan e alcuni caravan selezionati di Adria viene utilizzata l'esclusiva costruzione 'Comprex', che unisce la resistenza alla torsione del legno, la durabilità del poliestere e le proprietà di contrasto dell'umidità del poliuretano. Tutto questo garantisce una robustezza e una durevolezza eccezionali.
Adria Mobil si serve di robot plasmatreat per l'applicazione specialistica di adesivi, utilizza materiali di altissima qualità per l'isolamento termico e adotta una gestione smart del riscaldamento e del flusso dell'aria, per prestazioni affidabili dal punto di vista termico e un utilizzo nell'intero arco dell'anno.
Pannelli in legno composito. Sigillatura in poliuretano. Polistirolo EPS. Rivestimento esterno della scocca in poliestere (parete laterale). Rivestimento esterno della scocca in poliestere (pavimento). Schiuma isolante in polistirolo XPS. Profili in legno duro rinforzato.
Adria Mobil produce autocaravan e van su base Fiat, Citroën e oggi anche Mercedes-Benz; nel caso dei mini van, la base è Renault. Tutti i nostri fornitori di veicoli base comprendono perfettamente le particolari necessità del mercato dei veicoli ricreativi. Per alcuni telai specifici, Adria collabora anche con partner come AL-KO.
Adria Mobil controlla molti aspetti della ricerca, della produzione e della distribuzione. Dispone inoltre di uno stabilimento di progettazione e produzione di arredamento robusto e di qualità e svolge anche internamente alcune operazioni di assemblaggio, come gli impianti elettrici, per le parti centrali di ciascun veicolo.
Adria Mobil è uno dei pochissimi produttori di veicoli ricreativi che disponga di una sua camera climatica. Al suo interno, veicoli interi e alcuni componenti chiave vengono testati in condizioni estreme di temperatura e umidità, da -40 a 60 °C e, con umidità dal 45% all'80%, tra i 30 e i 60 °C.
Per maggiori informazioni, consulta ch-it.adria-mobil.com